Canto in gravidanza
Quando la mamma canta, attraverso le vibrazioni che genera all’interno del corpo accarezza dolcemente il bambino, nutrendo il suo sviluppo neuroaffettivo; allo stesso tempo un buon lavoro sulla voce armonizza in lei gli emisferi celebrali, stimola l’assunzione di una corretta postura, approfondisce naturalmente la respirazione, agisce sulla libertà dei diaframmi. Incontri individuali o di coppia, sin dall'inizio della gravidanza.
Training psicofonetico per il parto
Suono e respiro per la gestione del dolore in travaglio: la metodologia, creata dall’ostetrica e musicoterapeuta Elisa Benassi, in una sperimentazione di oltre dieci anni presso l'Ospedale Carlo Poma di Mantova ha rilevato un significativo accorciamento dei tempi del travaglio e una riduzione del 30% degli interventi ostetrici. Cinque incontri della durata di un’ora nell'ultimo trimestre di gravidanza, in collaborazione con associazione l'Acqua che balla, Trento.
Canto postnatale
Durante le sedute, attraverso filastrocche e canti alla portata di tutte le mamme, la voce viene unita al tocco per favorire nel neonato il formarsi del proprio schema corporeo e di una propriocezione profonda, portata dalla vibrazione. Ogni seduta prevede inoltre una parte di lavoro per il recupero postpartum del tono muscolare e dei tessuti della mamma attraverso il suono. Quattro incontri per mamme e bimbi da 1 a 8 mesi in collaborazione con associazione l'Acqua che balla, Trento.